Lanciano. Nonno pedofilo condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione col rito del patteggiamento.
La sentenza è del gup di Lanciano Marina Valente. Secondo l’accusa formulata dal pm Rosaria Vecchi, l’imputato, di 75 anni, residente in un comune limitrofo a Lanciano, avrebbe abusato sessualmente della nipotina di 9 anni quando la bimba era sola con lui.
Secondo la stessa accusa, il nonno paterno avrebbe approfittato della piccola in un paio di occasioni, non solo col palpeggiamento al seno. I fatti si riferiscono al periodo compreso tra il 2007 e 2009.
La denuncia della violenza è avvenuta solo lo scorso anno, allorquando la vittima, che soffre di menomazione psichica, divenuta più grande, ha preso coscienza dell’accaduto e lo ha riferito agli assistenti sociali che assiste lei e la famiglia. Il nonno ha respinto le accuse.
La vicenda, è emerso dall’indagine, si sarebbe sviluppata in un contesto ambientale di degrado e ignoranza. Nel corso dell’incidente probatorio, che ha preceduto il processo, è stato accertato che la ragazza era capace di intendere e di volere.