Chieti. Appuntamento di rilevanza scientifica nazionale nel campo della Radioterapia Oncologica e Diagnostica per Immagini si terrà a Chieti presso il Campus Universitario Giovedì 23 e Venerdì 24 Febbraio prossimi.
Avrà luogo infatti proprio nell’Ateneo teatino la 14^ Edizione consecutiva dell’Incontro con gli Esperti che tratterà argomenti di notevole rilevanza scientifico-oncologica e di strettissima attualità come “Appropriatezza dell’Imaging nella Diagnostica e Radioterapia dei Tumori Gastrointestinali”. Il Convegno richiamerà a Chieti un team di docenti, relatori e moderatori in ambito radioterapico, diagnostico e medico-oncologico (radiologi, radioterapisti, fisici sanitari e figure professionali esperte di management sanitario come gli stessi tecnici di Radioterapia) di fama nazionale. Mentre nelle edizioni passate le tematiche erano focalizzate sullo state dell’arte e sui progressi delle principali patologie tumorali da un punto di vista più strettamente terapeutico, la tematica di questa edizione prosegue sull’attualissimo filone dell’appropriatezza sull’utilizzo del moderno Imaging nel campo della moderna Radioterapia Oncologica, trattando la tematica dei Tumori Gastrointestinali quali neoplasie dell’Esofago, Stomaco, Pancreas e Retto. Esperti da tutta Italia approfondiranno tutte le potenzialità della Diagnostica al servizio della Radioterapia definendo ciò che rappresenta oggi lo standard nell’impiego delle diverse modalità di imaging in Radioterapia, ciò che rappresenta tecniche di imaging finalizzate ad una ottimizzazione del piano terapeutico Radioterapico e tutto ciò che rappresenta le prospettive future ancora oggetto di ricerca ma che in un prossimo futuro possono costituire metodiche che consentiranno un ulteriore salto di qualiità alla Radioterapia Oncologica.
“Si dibatterà sull’Imaging al servizio di una Diagnostica morfologica e funzionale sempre più precisa nella stadiazione e caratterizzazione morfologica e funzionale dei tumori e di una Radioterapia sempre più selettiva e precisa nell’andare ad irradiare il bersaglio tumorale risparmiando i tessuti sani circostanti – affermano il Prof. Antonio Cotroneo direttore della Diagnostica dell’Ospedale Clinicizzato di Chieti ed il Prof. Domenico Genovesi, direttore della Radioterapia Oncologica del policlinico teatino, presidenti ed organizzatori del Convegno -. Ma quando e come utilizzare correttamente uno specifico esame diagnostico o una specifica tecnica radioterapica nei diversi scenari clinici nei quali tumori particolarmente insidiosi quali quelli del tratto Gastrointestinale possono presentarsi ? Cercheremo di definire i criteri di appropriatezza in termini di come capitalizzare nel miglior modo possibile le potenzialità straordinarie del moderno imaging finalizzato ad una Radioterapia ottimizzata”. L’Ospedale Clinicizzato di Chieti metterà in campo e confronterà la propria esperienza con i principali Centri nazionali invitati in termini di tecniche evolute di Risonanza Magnetica morfologica e funzionale, PET/TC, tecnologie avanzate di Radioterapia Oncologica basata sulle immagini come Radioterapia ad Intensità Modulata e Radioterapia Stereotassica. Del resto, l’investimento tecnologico fortemente voluto dalla ASL Lanciano Vasto Chieti e dall’Università “G. d’Annunzio” è stato davvero imponente in tal senso ponendo il centro teatino all’avanguardia nazionale sia per la Diagnostica che la Radioterapia Oncologica.
Le attese dell’evento sono pertanto importanti in considerazione della notevole domanda di partecipazione registrata per le due giornate teatine da parte di radiologi, medici nucleari, medici di medicina generale, fisici sanitari, radioterapisti oncologi e tecnici di radioterapia provenienti da tutte le parti d’Italia, isole comprese. Questa partecipazione conferma ancora una volta la presenza, credibilità unitamente alla tradizione ormai consolidata nel tempo degli Istituti di Radiologia e Radioterapia di Chieti in ambito nazionale. L’evento è inoltre particolarmente stimolante per la nostra regione sia per la delicatezza delle patologie tumorali trattate,, sia proprio per il confronto atteso sulle dotazioni tecnologiche diagnostiche e radioterapiche di cui oggi anche il policlinico teatino dispone.
E le 1.500 domande di Radioterapia, registrate nella Radioterapia di Chieti nell’intero anno 2016, testimoniano l’esigenza di un servizio di elevata qualità che deve dare risposte adeguate a questa ingente domanda. La presenza pertanto di esperti della materia provenienti dai maggiori Centri nazionali quali Perugia, Roma, Bologna, Campobasso, Aviano, Genova, Verona, Torino e Siena sarà motivo di confronto per l’ottimizzazione nelle cure anti-cancro.