Vasto. “Io eviterei di stabilire un nesso fra il corso del procedimento penale e questo gesto omicida folle che non può essere giustificato in alcun modo”.
Lo ha detto, a proposito del caso Vasto, il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini, oggi a Torino prima di partecipare al congresso nazionale di Magistratura Indipendente.
Legnini si è detto del parere che “non possa essere accolto” l’accostamento fra il delitto e la lentezza della giustizia.
“Fra quel tragico incidente stradale – ha spiegato – e l’udienza preliminare sono passati 8 mesi. Siamo dunque in presenza dell’esercizio dell’azione penale in tempi rapidissimi rispetto alla media”.
Orlando: ‘Inaccettabile scaricare colpe sulla giustizia’
“Un atto inaccettabile che è stato scaricato sulla giurisdizione. In un tribunale che, peraltro, ha tempi migliori della media europea. Non deve accadere”. Così Andrea Orlando, ministro della giustizia, a proposito del caso Vasto.
Secondo il guardasigilli, che ne ha parlato a Torino durante il congresso di Magistratura Indipendente, esiste il rischio che senza adeguate spiegazioni “questi fenomeni si moltiplichino”.
“Ma la giurisdizione – ha aggiunto – non può essere sommersa dal populismo”.