L’Aquila. Un volantinaggio silenzioso, che non rappresenterà un ostacolo ai test d’ingresso a Scienze della Formazione, in programma domani 10 ottobre in tutta Italia, ma utile per evidenziare un’anomalia che, al momento, esclude dalla possibilità di svolgere l’insegnamento nelle scuole (materne ed elementari) circa 20mila tra docenti abilitati e studenti in procinto di esserlo. La protesta silenziosa riguarderà anche l’Università de L’Aquila, visto che dalle 10 in poi, davanti al polo didattico di via Giovanni Di Vincenzo, il coordinamento nazionale abilitati e abilitandi per la Gae (graduatoria a esaurimento) darà vita ad un volantinaggio. L’obiettivo è quello di aprire uno squarcio sulla vicenda e avviare una sensibilizzazione utile affinché ci sia una revisione normativa che allo stato attuale preclude l’ingresso nel mondo della scuola, e dunque lavorativo, di migliaia di docenti in tutta Italia (il problema riguarda molti docenti in Abruzzo). Nello specifico il problema riguarda i docenti che si sono immatricolati dopo il 2007, che attendono da anni, in maniera vana fino ad ora, nuove forme di reclutamento. Il coordinamento, infattil lamenta il fatto che coloro che si sono iscritti prima del 2007, con gli stessi titoli acquisiti (per esami, laboratori e tirocini formativi) fanno parte delle graduatoria e dunque hanno possibilità di lavorare. Le aspiranti matricole, dunque, saranno informate domani in occasione del test d’ingresso all’università.
