Alla identificazione dei due la Digos e’ risalita attraverso le immagini delle telecamere a circuito chiuso presenti alla stazione ferroviaria di Chieti, uno dei posti in cui si sono verificati i tafferugli.
Alla identificazione dei due la Digos e’ risalita attraverso le immagini delle telecamere a circuito chiuso presenti alla stazione ferroviaria di Chieti, uno dei posti in cui si sono verificati i tafferugli.