Chieti, i servizi dell’Info Point della Protezione Civile

info_point_nucleo_operativo_theate_chietiChieti. Questa mattina in Comune a Chieti sono stati illustrati i servizi offerti dall’Info Point della Protezione Civile – Nucleo Operativo “Theate Chieti” che apre un punto lungo corso Marrucino.

“Il centro servizio del volontariato – ha spiegato il responsabile del Nucleo Operativo Theate Chieti, Antonio Mancini – ha abbracciato la nostra idea. Tutte le associazioni di Chieti potranno continuare le loro attività mentre la Protezione Civile si metterà a disposizione. Alla fine ci sarà la festa del volontariato”.

“Il 2011 – ha proseguito il presidente del CSV Chieti, Ermanno Di Bonaventura – è l’anno del volontariato. In tutta Europa, ma anche in Italia, stanno nascendo varie iniziative affinchè non sia solo una vetrina. Si valorizzano dei valori che dovrebbero essere di tutti. A livello provinciale abbiamo sostenuto questa proposta fatta dall’associazione per aprire questo punto di riferimento che vuole essere a disposizione di tutti. Poi viene collocato in un punto centrale, questo è il modo migliore per farsi conoscere. Questo è un luogo in cui le persone vogliono sapere chi siamo e che cosa facciamo”.

“Ci deve essere – ha affermato l’assessore Emilia De Matteo – una forte sinergia e collaborazione tra tutte le realtà territoriali. Tutti coloro che fanno parte di una collettività devono dare la loro disponibilità per crescere. Importante è anche il discorso delle novità delle manifestazioni che si tengono sul territorio. Ognuno con la propria professionalità deve riuscire a dare qualcosa alla collettività”.

“Innanzitutto – ha dichiarato l’assessore Ivo D’Agostino – dico grazie all’istituto religioso, ringrazio il dottor Di Bonaventura e la dottoressa De Matteo. Per me è un orgoglio quello di aver creato il presupposto affinchè questi gruppi di volontari possano lavorare con la massima tranquillità con quello che gli da il Comune anche se in modo un po’ sacrificato. Il nostro fine è quello di portare avanti questo progetto. Questa dovrebbe essere la nuova vetrina delle altre attività che i volontari portano avanti. Inoltre abbiamo istituito un albo di Protezione Civile”.

Francesco Rapino

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