Lanciano. Da mesi teneva i propri genitori ultrasessantenni sotto scacco. Li sottoponeva a continui maltrattamenti, percosse, minacce ed ingiurie di ogni tipo, tanto da costringerli a sporgere, lo scorso aprile, denuncia contro il figlio. Erano stanchi di tollerare sofferenze ed umiliazioni di ogni genere, determinate soprattutto dallo stato di ubriachezza e tossicodipendenza in cui il giovane, spesso, versava.
Dopo continui richiami rimasti inascoltati, i carabinieri hanno accolto la querela e richiesto all’Autorità Giudiziaria l’emissione di una misura cautelare che sottraesse i due genitori ai continui soprusi a cui erano sottoposti. Ieri il Gip ha disposto per A.V., 30enne lancianese, la misura dell’allontanamento dalla casa familiare. Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri della Stazione di Lanciano che si sono assicurati che il giovane, alla loro presenza, lasciasse immediatamente l’abitazione dei suoi genitori.