L’ex presidente del Consiglio soffre di scompensi cardiaci e flogosi; dallo scorso venerdì è ricoverato in una clinica newyorkese per accertamenti.
Silvio Berlusconi è ricoverato al Presbiterian Columbia University Medical Center di New York, uno dei migliori centri medici universitari del mondo, per eseguire una serie di accertamenti relativi alla sua patologia cardiaca postoperatoria.
L’ex premier è ricoverato dallo scorso venerdì, ma la notizia è trapelata solo oggi quando i suoi legali, Franco Coppi e Federico Cecconi, hanno allegato il certificato di ricovero all’istanza di rinvio relativa al processo “Ruby ter”, che vede Berlusconi accusato di corruzione in atti giudiziari.
Come riporta l’agenzia di stampa Agi, dal certificato di ricovero emerge che, in seguito al delicato intervento a cuore aperto dello scorso 14 giugno, Berlusconi soffre di scompensi cardiaci e flogosi; il ricovero si è quindi reso necessario per eseguire una serie di accertamenti sulle condizioni di salute dell’ex presidente del Consiglio.
Aggiornamento (ore 21.10)
Berlusconi è già stato dimesso e il ricovero è stato dovuto ad un malore; lo precisa una nota della segreteria di Forza Italia, dove si legge che: “Venerdì 30 settembre il Presidente Silvio Berlusconi ha avuto un lieve malore in fase di atterraggio a New York City”; la nota prosegue poi spiegando che dopo una serie di accertamenti, che hanno escluso problemi di natura cardiovascolare, “Berlusconi è stato dimesso nella giornata del 3 ottobre con indicazione di rimanere a New York sotto controllo sanitario”.