Dopo poco più di una settimana di indagini serrate, i militari della Compagnia Carabinieri di Ortona, coordinati dal Capitano Roberto Ragucci, hanno individuato ed identificato 4 giovani studenti ortonesi, tutti di età compresa tra i 13 ed i 15 anni, quali autori delle devastazioni commesse in una delle sale del Castello cittadino. In quella circostanza, fu sfondata la vetrata di accesso e furono ribaltate e danneggiate numerose suppellettili ed arredi presenti in una delle sale, solitamente destinata ad accogliere mostre fotografiche e pittoriche.
Fondamentali sono state le testimonianze di alcuni turisti, che nel pomeriggio di venerdì 16 settembre si trovavano nei giardini del maniero, nonché di alcuni commercianti della zona, che sin da subito avevano indicato quali autori delle devastazioni 4 ragazzini notati nella struttura, poi identificati da una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Ortona intervenuta immediatamente sul posto. Ma ancora più importante è stato il lavoro dei militari della Compagnia di Ortona, che per giorni hanno visionato ore e ore di filmati di diversi sistemi di videosorveglianza privati presenti nella zona.
Alla fine, è bastato “incrociare” i dati raccolti con le testimonianze e le immagini registrate per identificare in maniera inequivocabile i 4 vandali, che sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di L’Aquila per danneggiamento aggravato.