“ La burocrazia qui ha allungato ulteriormente i tempi” scrive su Facebook la sorella Romina Cavatassi, che si trova in Thailandia, “ e questa attesa comincia ad essere estenuante”. Nonostante in mano, le autorità thailandesi, non abbiano prove tangibili della presunta complicità di Denis nell’omicidio del socio, con il quale gestiva un albergo e un ristorante a Phil Phil Island (teorema, questo, il quale appare decisamente poco credibile), i tempi del rilascio si sono ulteriormente allungati, visto che l’operazione si sarebbe dovuta perfezionare oggi. “ Vi prego di aiutarci” scrive ancora la sorella di Cavatassi, rivolta agli amici di Facebook, “ mantenendo viva l’attenzione e stimolando il più possibile i media”.