Chieti. Lei mette un piede in fallo e vola giù dal sentiero, lui per cercare di recuperarla resta aggrappato a un albero nel vuoto. Sono salvi per miracolo due escursionisti di Casalincontrada, recuperati dal tecnico di elisoccorso del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e dall’elicottero del 118 con due “verricellate” di ben 70 metri l’una.
Stavano scendendo da un sentiero in prossimità della cascata di Bocca di Falco, quando la donna è scivolata accidentalmente ed è riuscita a frenare la caduta aggrappandosi a erba e radici.
“Sarebbe precipitata per diversi metri” – ha confermato il tecnico di elisoccorso del Cnsas, coadiuvato nelle manovre con le corde anche da una squadra da terra.
La stessa sorte è toccata al marito dell’escursionista che nel tentativo di soccorrerla è scivolato a sua volta rimanendo aggrappato a un albero. I due sono stati trasportati all’ospedale di Chieti per accertamenti.
Alle operazioni di recupero hanno partecipato anche i Carabinieri, il personale del Corpo Forestale di Stato e della Guardia di Finanza.