Chieti. La multidisciplinarietà nei trattamenti delle Malattie Benigne e Maligne nel campo della moderna Urologia sarà oggetto di due appuntamenti di prestigio e notevole rilevanza scientifica nazionale ed europea organizzati dal Prof. Domenico Genovesi, Direttore della Unità Operativa.
Complessa di Radioterapia Oncologica dell’Ospedale Clinicizzato di Chieti- Università “G. d’Annunzio” di Chieti Pescara, attuale Presidente AIMUT (Accademia Italiana Medicina Urologica Territoriale), dal Dr. Giuseppe Di Giovacchino, Dirigente responsabile Urologia Territoriale AUSL Pescara per quanto riguarda le realtà della Regione Abruzzo unitamente al Prof. Davor Tomic, Primario Clinica di Urologia, Ospedale Universitario di Mostar ed al Dr Mario Kordic, Dirigente Medico Clinica di Urologia, Ospedale Universitario di Mostar.
Il primo dei due Meetings si terrà a Mostar, in Bosnia-Erzegovina, dal 1 al 3 Luglio prossimi con un programma scientifico che prevede lo scambio delle esperienze cliniche nel management diagnostico-terapeutico delle patologie Urologiche nella realtà abruzzese ospedaliera e territoriale ed in quelle della Bosnia Erzegovina e degli stati quali Croazia, Slovenia, Serbia-Montenegro, puntando particolarmente l’attenzione all’implementazione dei team e dei modelli sanitari multidisciplinari che determinano un comprovato impatto clinico sulla qualità assistenziale sia in termini di adeguata offerta sanitaria al paziente sia in termini di appropriatezza delle prestazioni diagnostico-terapeutiche. Proprio la presentazione del modello dei Percorsi Multidisciplinari sviluppati all’Azienda Sanitaria di Lanciano Vasto Chieti sui Tumori della Prostata, Mammella, Colon Retto e Polmone sarà il tema della relazione affidata al Prof. Domenico Genovesi nel Meeting di Mostar. Il secondo appuntamento è previsto a Chieti dove dal 7 al 10 Settembre 2016 si daranno appuntamento presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti i maggiori esperti nazionali ed internazionali della patologia Urologica benigna e maligna che si confronteranno proprio in un’ottica multidisciplinare. Il Congresso di Chieti del Settembre prossimo sarà prevalentemente incentrato sulla patologia urologica Oncologica con particolare attenzione ai Tumori della Prostata, tematica di grande attualità per l’importante incidenza, Tumori della Vescica dove la gestione multidiscplinare è altrettanto fondamentale ed i Tumori del Rene con i notevoli progressi registrati negli ultimi anni da un punto di vista chirurgico e delle terapie sistemiche.
L’obiettivo dell’incontro di Mostar è rafforzare la cooperazione regionale tra le due sponde adriatiche e di promuovere possibili soluzioni cooperative concordate per problemi comuni come in questo caso per la salute dei rispettivi cittadini. Utile a tale scopo è l’ intensificazione dei rapporti tra le Università che si affacciano sull’Adriatico e sullo Ionio per favorire programmi di ricerca, scambi di docenti e studenti, master e corsi di perfezionamento, nonché avviare un confronto sulle moderne tecniche di trattamento, soprattutto per le malattie oncologiche.
E l’’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara sta già lavorando da tempo in tal senso con ottimi e promettenti risultati ed il Rettore Prof. Carmine Di Ilio sarà presenzierà il Meeting di Mostar.