Nello specifico è stata accertata l’esecuzione di un tracciato stradale in terra battuta che ha eradicato la vegetazione presente e minato la stabilità del versante. I lavori, risultati totalmente abusivi in area sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico, hanno interessato formazioni boschive ed arbustive naturali. Tre le persone denunciate.
Il cosiddetto ripristino del tracciato stradale, preesistente solo nella parte iniziale, è stato realizzato nell’ambito delle delimitazioni dei confini delle aree di caccia al cinghiale. I successivi atti autorizzativi (delibera di Giunta comunale) si sono rivelati tardivi ed incompleti.