San Giovanni Teatino. San Giovanni Teatino ha salutato questa mattina Romolo Di Nicola.
“Ieri, all’età di 85 anni ci ha lasciati – dichiara commosso il sindaco Luciano Marinucci – ed oggi è partito per il suo ultimo viaggio verso le braccia del Signore”. Romolo Di Nicola è l’uomo-simbolo della comunità di San Giovanni Teatino.
E’ stato il primo sindaco della città, dal 27 maggio 1956 al 1978. 22 anni in cui ha compiuto scelte lungimiranti che hanno segnato il percorso del futuro sviluppo economico, sociale, culturale e demografico della comunità.
Trasferì il palazzo del Comune dal paese a Sambuceto, intui’ le potenzialità dell’asse attrezzato e dell’aeroporto quali infrastrutture essenziali per un territorio che sarebbe diventato il cuore dell’area metropolitana. Di Nicola è stato esponente storico della DC e riferimento locale del Remo Gaspari.
Dal suo insegnamento politico hanno appreso gli amministratori di oggi: il sindaco Luciano Marinucci, Ezio Chiacchiaretta, Verino Caldarelli, Roberto Ferraioli e tanti altri.
Figlio di Gennaro Di Nicola, fondatore della storica fonderia cittadina, Romolo lascia la moglie Lidia, le due figlie Mariagrazia ed Elide, il genero Luciano e i tre nipoti Stefano, Luca e Flavio. Molto partecipato il corteo che ha accompagnato il feretro dall’abitazione in via Mazzini alla Chiesa di San Rocco, dove don Massimo ha officiato la cerimonia funebre.
La comunità di San Giovanni Teatino ha partecipato numerosa. L’amministrazione comunale ed il sindaco Luciano Marinucci, commossi, hanno espresso il più partecipato cordoglio e affetto ai familiari.
“San Giovanni Teatino ha perso fisicamente un grande uomo che continuerà a vivere nel nostro ricordo e di quanti sapranno seguire l’eredità spirituale di una bella persona, di grande carisma oltre che uno straordinario amministratore – ha detto Marinucci che, prima della funzione, ha sistemato la fascia tricolore da primo cittadino sopra la bara – Penso che a tutti piaccia immaginare che Romolo entri in paradiso con la fascia da sindaco di San Giovanni Teatino.
Una fascia che con tanto amore , dignità e rispetto per questa città e la sua gente, ha indossato per due decenni soprala giacca e per sempre nel cuore”.