Tra le quindici beneficiarie, non risulta compresa la riserva del Fosso delle Farfalle, situata tra i Comuni di San Vito e Rocca San Giovanni.
“Una riserva” scrive in una nota il coordinatore del circolo Pd, Emilio Pio Caravaggio “dal 2007, anno del suo riconoscimento, attende il piano d’assetto per iniziare il suo effettivo esercizio. Le pratiche per l’ufficializzazione evidentemente giacciono nei cassetti delle due amministrazioni immersi da anni di polvere in attesa, forse, che qualche entità extraterrestre scenda dal cielo e faccia la semplice pianificazione necessaria. Oggi nella nostra riserva vigono le norme più restrittive dove è impossibile ristrutturare anche un fienile e mentre le altre riserve fanno intensa attività ambientale e creano occupazione, noi guardiamo le stelle. Sarebbe bello, oltre che necessario, creare un collegamento con le altre riserve della costa, Lecceta di Torino di Sangro e Punta Aderici di Vasto, attivare dei percorsi ciclopedonali e dei progetti comuni che attirerebbero un turismo di qualità, ma questo purtroppo, solo quando la nostra riserva sarà operativa. Abbiamo perso in questi tre anni opportunità di sviluppo turistico e occupazione vera, per questo quando i nostri sindaci parlano di ambiente e ambientalismo pensano, forse, che siano entità astratte. Non ci resta che guardare le stelle e tirare un sospiro di sofferenza”.