Come ricostruito dai Carabinieri della Compagnia di Chieti e del Nucleo Investigativo Provinciale, i malviventi, dopo aver rovistato nelle stanze dell’abitazione, hanno raggiunto la taverna dove, in quel momento, si trovavano i coniugi proprietari di casa che sono stati strattonati e percossi e costretti a indicare l’ubicazione di una cassaforte.
In tali concitate fasi, tuttavia, i malviventi vista la difficolta’ di aprire la cassaforte, hanno desistito dall’intento e sono fuggiti dileguandosi nel buio. A seguito dei fatti l’anziano proprietario dell’abitazione ha riportato lievissime contusioni guaribili in 7 giorni. I Carabinieri indagano sul fatto verificando chi potesse conoscere le persone e la loro situazione economica.