Chieti. Ieri pomeriggio poco prima delle 16 un uomo è entrato in Comune e ha gettato un secchio pieno di feci contro un’impiegata. È successo a Chieti negli uffici distaccati di viale Amendola. L’autore del gesto è un uomo di Chieti che da molto tempo richiede un alloggio popolare. Nello stabile si è subito diffuso l’odore insopportabile di feci (probabilmente di maiale) e diversi colleghi sono corsi in soccorso dell’impiegata. L’uomo, però, non è fuggito e ha continuato ad insultare l’impiegata e i suoi colleghi fino all’arrivo dei carabinieri. Le forze dell’ordine lo hanno condotto in caserma e interrogato. L’autore del particolare lancio, tra l’altro non nuovo a gesti eclatanti, non risulterebbe tra l’altro neanche nella graduatoria per ottenere la casa popolare, poiché non ne avrebbe diritto. L’impiegata è stata ricoverata al policlinico di Colle dell’Ara nel reparto infettivi con cinque giorni di prognosi.
Sgomento e incredulità da parte dei neo consiglieri eletti e del sindaco Umberto Di Primio che ha predisposto il trasferimento momentaneo degli uffici di via Amendola.