Chieti. Aziende agricole della Provincia di Chieti in ginocchio per il caldo. A lanciare l’sos la Confederazione Italiana Agricoltori.
A soffrire vigneti, uliveti e ortaggi.
‘Sono oltre tre mesi che non piove e a questo va aggiunta la difficoltà del Consorzio di Bonifica Sud di Vasto relativa all’irrigazione della zona del Vastese’, dice la Cia Chieti che chiede alla Regione Abruzzo di attivare ‘controlli per quantificare i danni e le procedure per lo stato di calamità naturale’.
“L’avvio dei controlli per un’esatta quantificazione dei danni e l’attivazione delle procedure per la dichiarazione di calamita’ naturale ai sensi del decreto legislativo 102/2014”, sono stati chiesti oggi all’assessore regionale Dino Pepe dal presidente della Confederazione Italiana Agricoltori d’Abruzzo, Mauro Di Zio.
In particolare, nella lettera inviata all’assessore viene sottolineato “come la persistente siccità che ha interessato e interessa vaste aree della nostra regione, accompagnata da una elevata temperatura ben al di sopra delle medie stagionali, stia fortemente compromettendo le produzioni ed in particolare i vigneti, i frutteti e le ortive; inoltre – ha rimarcato il presidente della Cia – se la situazione dovesse persistere, il problema interesserà anche l’olivo.
Secondo le stime della Confederazione, ad esempio, nelle zone non servite da impianti di irrigazione la produzione di uva ha gia’ subito un danno del 40% rispetto alla media”, fa sapere Mauro Di Zio nella lettera.