Canosa Sannita. Sarà presentato domani ad Assisi ad un master di secondo livello dell’Università di Perugia il progetto sulla mobilità sostenibile che unisce i Comuni di Canosa Sannita e Tollo.
Canosa sarà il punto di concentramento di tutto il circondario, facendo da terminal per il bus. Una scelta che non solo agevola l’intermodalità, ma che avvia un risparmio di scala, incentivando l’utilizzo del mezzo pubblico, per di più non inquinante per l’ambiente e rendendo più sicura anche la circolazione sulle arterie viarie di collegamento.
Non solo, la stazione di Tollo Canosa, oltre ai treni è anche una fermata di autobus sub urbani ed extra urbani da e per Ortona e Pescara, quindi uno snodo importante per accogliere i passeggeri in arrivo dall’interno che non sono automuniti. Infatti il progetto nasce in sinergia anche con Ferrovie dello Stato, per fare in modo che gli autobus arrivino in coincidenza con i treni di passaggio. Capolinea di partenza e arrivo dei mezzi elettrici come detto sarà Canosa Sannita, in una zona che stiamo individuando affinché sia la più fruibile per quanti hanno anche bisogno di lasciare l’auto per spostarsi in bus.
Gli orari delle partenze si articoleranno dalle 7 alle 21 di ogni giorno a distanza di circa un’ora. Il collegamento diverrà operativo una volta definito il quadro finanziario con la Regione Abruzzo che ci consentirà di partire e acquisire sia il mezzo che quanto necessario a farlo circolare.