Rapino. Il Comune di Rapino ha richiesto al Parco Nazionale della Maiella e alla Provincia di Chieti la rimozione immediata dei massi posti sulla strada per la Maielletta, nel tratto tra l’Albergo Mammarosa e il Rifugio Pomilio.
Detti massi sarebbero di ostacolo al corretto e sicuro raggiungimento da parte dei mezzi al territorio di questo Comune dove è collocato il Rifugio Pomilio di imminente riapertura. L’accesso ai mezzi è garantito dall’intesa Parco – Regione ed altri enti, sottoscritta per consentire la rinaturalizzazione dell’ultimo tratto della strada da dopo il Rifugio alla località Block – Haus.
Pertanto ogni ulteriore chiusura, anche parziale, al normale accesso sarebbe da ritenersi illegittima, in particolare se ottenuta creando un ostacolo con la frapposizione su una strada con massi di roccia, assolutamente incompatibili con le norme del codice della strada, che restringendo la carreggiata creano un evidente pericolo a persone e mezzi.
Il Sindaco Rocco Micucci ha dicharato: ‘Come già avuto modo di richiedere con nota del 03/06/2015, alla quale ad oggi non è pervenuto alcun riscontro, le condizioni di sicurezza della strada debbono essere garantite ripristinando la corretta viabilità con improcrastinabili interventi di manutenzione e non impedendo l’accesso ad una porzione di territorio turisticamente ed economicamente fondamentale per il comprensorio’.
Il Sindaco ha avvisato infine gli Enti che in mancanza di ottemperanza alla richiesta, pur fornendo ogni collaborazione, il Comune di Rapino si attiverà in ogni forma di legge per garantire la legittima rivendicazione di usufruire e di far usufruire del proprio territorio.