Per il campione della Jumbo Visma si tratta del terzo successo nella corsa dei due mari, dopo le affermazioni del 2018 e 2019.
E la tappa che ha portato i corridori da Greccio a Tortoreto, per 218 km, è stata decisamente bella e avvincente nel circuito finale pensato dagli organizzatori. E sul percorso vallonato sulle colline di Tortoreto ci si è sfidati con allunghi. Il primo a provarci è stato il francesce Alaphilippe, poi ripreso con i big che si sono dati battaglia.
Bene l’abruzzese Giulio Ciccone, che è rimasto con i primi e ora nella classifica generale è al nono posto a 26 secondi di ritardo dal nuovo leader: il tedesco Kamna, che ha indossato la maglia blu.
E Tortoreto si conferma località adatta per i grandi interpreti della disciplina: al Giro d’Italia aveva vinto Peter Sagan, oggi Primoz Roglic.
Domani la corsa partirà da Morro d’Oro per raggiungere Sarnano Sassotetto per 168 km.
Giornata di grande spettacolo. Il circuito finale da ripetere quattro volte è stato decisamente gradevole per gli amanti delle due ruote e Tortoreto ha vissuto un’altra giornata decisamente appassionante sul piano sportivo e dello spettacolo. Ovviamente soddisfatto il sindaco Domenico Piccioni, e i componenti dell’amministrazione comunale, per il ritorno in termini di immagine anche in un periodo particolare, che precede il periodo delle vacanze. Per oltre due ore, infatti, le tante tv che seguono la Tirreno Adriatico, la più importante corse a tappe dopo il Giro d’Italia, infatti paesaggi e scorci di Tortoreto sono stati irradiati nell’etere. Alla premiazione presente anche il presidente della Regione, Marco Marsilio.