Teramo, il Presidente Mattarella prima all’Università e poi al Duomo. Sfollati consegnano lettera FOTO VIDEO

Un paio d’ore, tra Università e centro della città, per rappresentare vicinanza al territorio teramano. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto tappa questa mattina a Teramo.

Accompagnato dal Ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, Mattarella si è recato dapprima all’Università di Teramo, accolto dal Rettore Dino Mastrocola, per l’inaugurazione dell’anno accademico. Lì, nel suo intervento nell’Aula Magna di Giurisprudenza, ha parlato di “cultura come elemento cardine della democrazia”, sottolineando come “l’Ateneo di Teramo possa guardare fiducioso al futuro”. Di seguito le sue parole.

Poi il Presidente della Repubblica si è diretto verso il Duomo dove, accolto dal Vescovo Lorenzo Leuzzi e dalla Curia teramana, ha fatto il suo ingresso nel cuore della città inserita nel cratere sismico. A poca distanza uno degli sfollati teramani ha lasciato allo staff del Quirinale una lettera a nome di coloro che ancora aspettano un segnale concreto e decisivo dopo il terremoto.

Il Presidente Mattarella ha infine lasciato la città. Tra l’altro, al suo arrivo al Duomo, si è soffermato a salutare grandi e piccoli presenti, che lo hanno anche omaggiato di diversi doni, tra cui una maglia del Convitto con il numero 1 ed il suo nome.

 

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