Spari nella notte a Teramo: un 75enne prende a fucilate la luce del vicino

Attimi di paura a Pantaneto, una frazione di Teramo, dove un intero quartiere è stato svegliato durante la notte scorsa, dal rumore di spari provenienti da un’abitazione. Il movente dell’azione violenta è davvero incredibile.

Sarà che siamo passati da un caldo afoso a un freddo gelido in pochi giorni, saranno le scorie di una pandemia, oppure lo stress accumulato, ma appare chiaro che il livello di sopportazione delle persone sta diventando sempre più basso. Le liti tra vicini sono all’ordine del giorno, spesso però trascendono in atti violenti.

uomo spara col fucile
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Un ramo che entra nel giardino del vicino, il cane che abbaia troppo, eccessivi rumori in orari notturni, le cause dei dissidi tra condòmini sono molteplici, tuttavia in questi ultimi anni si nota un aumento di atti violenti che scaturiscono da futili motivi, talmente futili da sembrare irreali.

Spara alla luce del vicino per spegnerla

Spari nella notte del 6 Dicembre a Pantaneto, una frazione di Teramo, dove alcune persone hanno allertato le forze dell’ordine dopo aver udito distintamente il rumore di colpi di arma da fuoco. Sul posto si sono recati i carabinieri che non ci hanno messo molto a capire la dinamica di ciò che era successo.

uomo arrestato
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Scoperta l’abitazione da cui erano partiti i colpi, i carabinieri sono stati accolti da un anziano di 75 anni che ha candidamente confessato di aver sparato con il suo fucile. La ragione ha dell’incredibile. L’uomo era infastidito dalla luce che proveniva da una lampada esterna della casa del vicino, così ha deciso di prenderla a fucilate visto che “nessuno mi rispondeva“.

L’anziano avrebbe infatti cercato, a suo dire, di chiedere al vicino di spegnerla senza però ricevere risposta. Da qui la sua decisione insensata di prendere la luce a fucilate. Fortunatamente nessuno è stato ferito, l’intenzione del “cacciatore di luci” non era certo quella di arrecare danno a persone, ma una denuncia ovviamente non gliel’ha tolta nessuno.

Il pensionato, infatti, è stato denunciato per esplosione pericolosa in luogo pubblico, danneggiamento e porto abusivo di armi. Il fucile usato non era stato regolarmente registrato e veniva utilizzato dal 75enne per scopi sportivi. Nell’abitazione, i carabinieri hanno trovato e sequestrato anche una pistola, usata anch’essa per scopi sportivi.

Questo episodio non ha avuto risvolti tragici, ma di casi ben più gravi abbiamo notizia ogni giorno, come ciò che avvenne nel maggio di quest’anno quando un 25enne a Civitaquana esplose vari colpi in direzione della vicina di casa e del suo compagno.

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