Serie D, la Vastese retrocede (con invasione), il Notaresco va a Riano

La Vastese lascia il fattore campo al Termoli che vince 2-1 all’Aragona nello scontro diretto per restare in Serie D. I biancorossi retrocedono dunque in Eccellenza. Dopo il triplice fischio, invasione di campo di alcuni tifosi di casa e lancio di oggetti vari vicendevolmente con i circa duecento termolesi presenti allo stadio di Vasto.

La Vastese si porta in vantaggio al 65’ con un diagonale rasoterra di Busetto che sorprende Recchia sul palo alla sua destra.

Pareggia però El Ouazni al 75’ con un gran colpo di testa. La risolve poi Carnevale in mischia al 91’. Dieci i minuti di recupero ma i giallorossi tengono botta ed espugnano l’Aragona. Partita con ben altre ambizioni, la Vastese dovrà dunque ripartire dall’Eccellenza (brutta notizia anche per il Città di Teramo per importanza della piazza), con punto interrogativo sulla permanenza del presidente Bolami.

Oltre all’invasione, una ragazza di 15 anni di Vasto è stata colpita al volto da una bottiglia di vetro, riportando un taglio profondo al viso. Poi è stata trasferita in pronto soccorso. L’episodio è avvenuto mentre usciva dal settore distinti.

Il Notaresco, nel pre-spareggio retrocessione contro il Montegiorgio, si impone 2-1 a Sansepolcro e si giocherà la permanenza in Serie D a Riano contro il Roma City.

In gol Scimia al 4′ della ripresa ed in pieno recupero, al 47’, è arrivato il pari di Tenkorang. Espulsi al 43’ st Colazzilli nel Notaresco per fallo da ultimo uomo e al 11’ primo supplementare De Angelis nel Montegiorgio.

La rete di Forcini, al 13′ del primo tempo supplementare, dà ai rossoblù la chance di giocarsi la salvezza tra una settimana. Retrocessione invece per il Montegiorgio.

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