L’Aquila. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a L’Aquila il prossimo 6 dicembre, a quatto mesi dal decennale del sisma, per presenziare la Festa della Rinascita, promossa in occasione della solenne riapertura al culto della Chiesa di Santa Maria del Suffragio, gravemente danneggiata nel terremoto del 6 aprile 2009, sarà nel capoluogo abruzzese a partire dalle ore 10,30, insieme ad alti rappresentanti del Governo francese.
I dettagli dell’organizzazione sono stati approfonditi oggi nel corso di riunioni e sopralluoghi alla presenza di Enti e Istituzioni locali con i dirigenti del Cerimoniale del Quirinale.
Gli illustri ospiti saranno ricevuti tra gli altri dall’Arcivescovo metropolita, il Cardinale Giuseppe Petrocchi, e dal Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi. Il luogo sacro si trova in piazza Duomo, nel cuore del centro storico, ed è uno dei simboli del tragico sisma anche alla luce del crollo della cupola Valadier in diretta tv nel corso di un collegamento della Rai nel pomeriggio del 7 aprile 2009: i complessi e impegnativi restauri, coordinati dal Segretariato Regionale MIBAC, sono stati finanziati dal Governo francese e dal Governo italiano.
La solenne cerimonia, con i saluti e i discorsi di rito, avrà inizio in Piazza Duomo alle ore 10.30 per poi proseguire con il significativo momento dell’apertura del portale della Chiesa di Santa Maria del Suffragio, da parte del Presidente della Repubblica, il quale accompagnato dal Cardinale Arcivescovo di L’Aquila, e da alcune Autorità civili, militari e religiose entrerà poi in Chiesa e assisterà alla esecuzione, da parte della Orchestra Sinfonica Abruzzese e il Coro Giuseppe Verdi di Roma, degli inni nazionali francese e italiano, che concluderà la prima parte dell’evento.
Il Cardinale Arcivescovo guiderà la preghiera di benedizione della Chiesa e a seguire avrà inizio il concerto dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese con il Coro Giuseppe Verdi diretto dal Maestro, Bruno Santori. Per ragioni di capienza e di sicurezza, in chiesa potranno entrare solo alcune Autorità civili che fanno parte della delegazione del Governo italiano, francese e dei vescovi: per consentire a tutti di essere partecipi all’atteso evento, la parte di cerimonia interna sarà seguita da Piazza Duomo con maxi schermo esterni (ledwall), dalle elevate prestazioni per consentire la visione anche in presenza della luce del giorno. In piazza Duomo, di fronte alla chiesa, sono previsti almeno 1.600 posti a sedere.