In arrivo un maxi sciopero per venerdì 29 novembre: previsti disagi in molte città del Paese. Vediamo tutto nei dettagli.
Se molti erano già pronti a festeggiare il “black friday”, venerdì 29 novembre sarà nero per tutt’altro motivo: le sigle sindacali Cgil e Uil hanno indetto un maxi sciopero che riguarderà non solo i classici trasporti pubblici ma diversi altri settori. Intere città potrebbero restare congestionate per ore e si prevedono fortissimi disagi.
Lo sciopero, infatti, riguarderà gli autobus, le metro, i tram, gli aerei e persino le autostrade: chi dovrà spostarsi per ragioni di lavoro o per urgenze sarà messo a dura prova. Ma non è tutto perché si fermeranno anche altri due settori: quello della sanità e quello della scuola.
Pertanto venerdì 29 novembre “incroceranno le braccia” il settore dei trasporti – ad eccezione dei treni e del trasporto merci – il settore sanitario e quello scolastico. Sarà l’ennesimo venerdì di caos come ha specificato Matteo Salvini, attuale Ministro dei Trasporti.
Sciopero di venerdì 29 novembre: le città interessate e gli orari
Sarà un venerdì decisamente nero quello del 29 novembre ma non per gli sconti del “black friday”. sarà un venerdì nero e di caos a causa dello sciopero generale che coinvolgerà i lavoratori di addirittura tre settori: quello dei trasporti, quello della sanità e quello della scuola. Vediamo di seguito le città interessate e gli orari.
Tram, autobus e metro, venerdì 29 novembre, si fermeranno dalle 9 alle 13 con possibili variazioni da città a città. Niente voli aerei dalle 10 alle 14. Le compagnie che hanno aderito sono le seguenti: Sea Aeroporti di Milano Linate e Malpensa, Aviapartner Handling a Linate e Malpensa, Wizz Air Malta Limited, Aviation Services allo scalo di Venezia.
Disagi anche per chi dovrà utilizzare le autostrade. In questo caso lo sciopero durerà ben 24 ore e le fasce orarie varieranno a seconda dei sindacati: Cub e Sgb si fermeranno dalle 21 del 28 novembre alle 21 del 29 novembre. Cgil e Uil lo faranno dalle 00.01 alle 24 del 29 novembre. Adl Cobas, Clap, Conf Cobas, Sial Cobas si fermeranno dalle 22 del 28 novembre fino alle 22 del 29. Anche i lavoratori del trasporto marittimo si fermeranno ma solo dalle ore 9 alle ore 13 mentre i taxi sciopereranno per 24 ore.
Come abbiamo anticipato nel paragrafo precedente, venerdì 29 novembre si fermeranno anche il settore della sanità e quello della scuola. Lo sciopero coinvolgerà non solo le scuole statali ma anche le paritarie e le Università. I disagi riguarderanno tutto il Paese da Nord a Sud.
Le sigle sindacali aderenti hanno puntualizzato che lo sciopero è stato indetto per protestare contro la manovra di Bilancio 2025 che, a dir loro, non risolverebbe i problemi del Paese. I sindacati chiedono aumenti degli stipendi per i lavoratori dipendenti e incrementi sulle pensioni in modo da ridare potere d’acquisto alle famiglie. Si chiedono, inoltre, maggiori finanziamenti alla sanità e all’istruzione.