In questi giorni impazza a Chieti la querelle, diventata “croce” e “delizia” della politica comunale teatina, ossia l’ opportunità di eseguire o meno i lavori per la realizzazione di una fontana monumentale in Piazza Valignani da parte dell’amministrazione Di Primio.
“Favorevoli o contrari” sembra diventato lo slogan di questo telefilm sui lavori della fontana di Piazza Valignani che non sembra mai avere fine e che provoca sempre più rumore mediatico sia sotto i portici di Corso Marrucino, sia sui canali cittadini del social network Facebook.
Domanda sollevata nelle ultime ore dall’opinione pubblica cittadina del popolo di Facebook: che fine faranno i sampietrini divelti per i lavori di Piazza Valignani?
Molto probabilmente verranno recuperati e riutilizzati.
A questo punto è sorta spontanea un’altra domanda: dove potranno essere riutilizzati? A questo quesito rispondiamo direttamente noi del Censorino con una proposta. I sampietrini di Piazza Valignani devono essere riutilizzati in altre zone storiche della città, dove la pavimentazione è deteriorata. Ad esempio, i sampietrini potrebbero essere riutilizzati in Via dei Cappuccini, vicolo dello storico rione di Porta Sant’Anna dove ci hanno segnalato il danneggiamento della pavimentazione.
Ora speriamo che l’amministrazione comunale ascolti la proposta.
Tratto da www.censorinoteatino.blogspot.it