La novità è di quelle che faranno discutere. I proprietari di un Apple ID potranno (in vita) scegliere se consentire a soggetti terzi l’accesso ad una serie di dati personali dopo il loro decesso. Come un vero e proprio testamento, la scelta è revocabile in qualsiasi momento.
Dopo aver effettuato l’aggiornamento, disponibile già da qualche giorno, nella sottosezione “password e sicurezza” delle impostazioni dello smartphone, si potrà scegliere “aggiungi contatto erede”, selezionare uno o più contatti da nominare erede e confermare la scelta. A questo punto si potrà optare se stampare o inviare tramite Messaggi la chiave di accesso, che verrà attivata solo dopo la nostra morte.
Per esercitare tale diritto, occorrerà visitare il sito digital-legacy.apple.com e inserire i dati richiesti. Occorrerà fornire anche la copia del certificato di morte del de cuius e la chiave di accesso. Apple verificherà le informazioni e consentirà l’accesso rispettando il desiderio del defunto.
I dati ai quali il contatto l’erede avrà accesso sono: app scaricate e dati associati, backup del dispositivo, calendari, contatti, documenti, foto, messaggi e note.
Il tempo concesso per esercitare tale diritto è di tre anni, trascorsi i quali tutto ciò che è contenuto nella “nuvola” verrà definitivamente cancellato.
Avv. Luca Iadecola
Consulente privacy, Dpo