Turismo attrattivo: la Regione valuta il progetto

Abruzzo. Esistono le condizioni per una crescita importante del turismo esperienziale e quell’Abruzzo interno puntando sul prodotto turistico che possono dare i tre Parchi nazionali e le Riserve regionali”.

 

Lo ha detto l’assessore al Turismo, Daniele D’Amario, a margine della conferenza stampa di Turismo Attrattivo nel corso della quale è stato consegnato all’assessore regionale il “Patto di responsabilità e di concretezza per il futuro del turismo in Abruzzo”.

“Mi sembra questa di Abruzzo Attrattivo – ha aggiunto l’assessore – una iniziativa importante e meritevole perché pone le basi per un confronto tra gli operatori del settore e la Regione Abruzzo. E noi non ci tiriamo indietro, così come abbiamo fatto negli ultimi due anni in materia di turismo e sviluppo del territorio”. Il documento consegnato all’assessore D’Amario contiene alcune importanti proposte per superare le criticità riscontrate dai professionisti del Turismo Attivo ed Esperienziale ed emerse in occasione dell’ultima edizione di Abruzzo Attrattivo 22. L’obiettivo, dicono i promotori, è elevare gli standard qualitativi della destinazione turistica Abruzzo.

“Per noi – sottolinea D’Amario – il documento che ci è stato consegnato sarà oggetto un attento esame, ma è anche vero che pensare di avere la bacchetta magica per risolvere i problemi decennali legati, faccio un esempio, al trasporto, mi pare eccessivo. Siamo invece convinti che strada propositiva sia quella giusta che sta a dimostrare una maggiore maturità degli operatori”.

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