L’Aquila. “Con l’adozione di queste misure mi sento di dire che le autostrade A24 e A25 sono più sicure, i cittadini possono essere molto più tranquilli rispetto a prima”.
Così l’ingegnere Placido Migliorino, il responsabile dell’Ufficio ispettivo territoriale (Uit) di Roma del centro Italia del Ministero per le Infrastrutture e Trasporti, al termine del summit sulla sicurezza delle due autostrade convocato dal prefetto del capoluogo, Giuseppe Linardi.
Migliorino, in un documento a sua firma, aveva lanciato l’allarme sulla staticità di 87 viadotti ispezionati dal Mit, sottolineando che controlli e verifiche della concessionaria Strada dei Parchi erano stati effettuati con metodi vetusti e non previsti dalla legge. Presa di posizione smentita dalla società.
Migliorino si riferisce ora alle limitazioni di traffico a mezzi pesanti che consistono nel divieto di sorpasso e sosta nei viadotti indicati nella relazione e all’obbligo di mantenere una distanza di 50 metri l’uno dall’altro. “Ci siamo preoccupati tutti sullo stato delle infrastrutture – continua l’alto dirigente – Il ministro Toninelli mi ha dato mandato di verificare il livello di sicurezza di A24 a A25, e a valle di queste verifiche sono stati individuati gli interventi di mitigazione ben precisi, lo stesso ministro aveva indicato di metterle in atto, e dunque non potrà che essere soddisfatto dell’esito di questo incontro”.
Da oggi operative le limitazioni ai mezzi pesanti. Con l’installazione di circa 500 cartelli informativi sono in atto da stamani le limitazioni al traffico dei mezzi pesanti oltre 35 quintali in 87 viadotti delle autostrade A24 e A25, ispezionati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Lo ha reso noto Strada dei Parchi Spa, concessionaria delle autostrade che collegano Lazio e Abruzzo, al termine del summit sulla sicurezza sismica dei viadotti che, convocato dal prefetto de L’Aquila, Giuseppe Linardi, si è svolto oggi nel capoluogo. I vertici di Sdp hanno sottolineato che la misura dell’estensione delle limitazioni da 8 viadotti “più vecchi”, adottate lo scorso anno, agli 87 ispezionati dal Mit, sono state attuate a tempo di record.
Le limitazioni di traffico ai mezzi pesanti consistono nel divieto di sorpasso e sosta nei viadotti indicati nella relazione e all’obbligo di mantenere una distanza di 50 metri l’uno dall’altro. Il dirigente del ministero Placido Migliorino, al termine della riunione all’Aquila, ha sottolineato che “le
misure già applicate questa mattina riguardano esclusivamente i mezzi pesanti, che dovranno rispettare limiti di velocità, non potranno fare sorpassi sui viadotti, dovranno mantenere una distanza di sicurezza di 50 metri, in modo tale da non gravare con il loro peso sulla campata, avranno il divieto di sosta sui viadotti in corsia di emergenza. Meglio sacrificare un po’ di funzionalità a tutto vantaggio della sicurezza stradale”.