Il Patto dei Sindaci riprende vigore. Ieri, a Roma, si è svolto un incontro operativo coordinato da Enea, nella veste di Agenzia per l’energia nazionale, e con la partecipazione della Commissione europea, ufficio Patto dei Sindaci, il Comitato delle Regioni, Ispra, i Sindaci e le Regioni.
Il tema è stato quello di individuare una giusta governance per aggiornare le pianificazioni comuni da piani energetici a piani energetici e ambientali. La Regione Abruzzo è stata rappresentata dall’Assessore Nicola Campitelli, che ha proposto di proseguire la gestione con il diretto riferimento ai Comuni in modo che possano governare il territorio e monitorare i consumi, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 40% entro il 2030.
L’Assessore è raccolto le istanze dei Sindaci abruzzesi, cioè di prevedere una maggiore assegnazione di risorse su questa azione, utilizzando i fondi di coesione Europea. “I Comuni non devono più rimanere da soli”, ha detto l’assessore Campitelli, “la governance verrà garantita dal coordinamento e dal supporto della Regione che riferirà ai Ministeri e alla UE gli interventi via via necessari”