L’obiettivo è ambizioso: passare dall’attuale 2 per cento al 10 per cento di utenti che effettuano il compostaggio domestico della frazione umida dei rifiuti.
E’ la sfida lanciata questa mattina a Pescara dal sottosegretario alla presidenza con delega all’ambiente, Mario Mazzocca, nel corso della presentazione della terza edizione di Mondocompost, iniziativa promossa in collaborazione con Ecoistituto Abruzzo e Associazione italiana Compostaggio. “Gli ultimi dati disponibili – spiega Mazzocca – evidenziano che a fronte di una quantità totale di rifiuti prodotta nel 2017 in Abruzzo pari a circa 597mila tonnellate, per una spesa di gestione che si aggira sui 200 milioni di euro, la frazione organica (umido e verde) rappresenta circa il 25 per cento: 149mila tonnellate per un costo di 50 milioni di euro.
Di conseguenza, se la percentuale di adesione all’autocompostaggio arrivasse al 10 per cento, avremmo una significativa diminuzione della produzione di rifiuti organici tra 15mila e 20mila tonnellate annue, con un risparmio per le casse comunali, e quindi per i cittadini, pari a 3 milioni di euro. Risorse che potrebbero essere utilizzate per misure di ecofiscalità e miglioramento dei servizi”.
Un percorso di sensibilizzazione e informazione che la Regione ha avviato proprio con il progetto Mondocompost, che nelle precedenti edizioni ha visto l’organizzazione di seminari rivolti agli enti locali e giornate informative in 16 piazze abruzzesi. Anche quest’anno è prevista una serie di incontri (le date saranno comunicate nei prossimi giorni) che si svolgeranno nelle 4 province la prima settimana di dicembre. Un’occasione anche per illustrare le misure inserite nel nuovo Piano regionale gestione rifiuti in materia di compostaggio domestico (che può essere fatto non solo da coloro che vivono in case singole o zone di campagna), tra cui la riduzione della tassa sui rifiuti urbani per gli utenti che aderiscono e l’istituzione del Registro regionale degli autocompostatori, a cui ci si può iscrivere dal portale della Regione o dal sito di Mondocompost.
A presentare l’edizione 2018 della manifestazione, oltre a Mazzocca, c’erano il presidente di Ecoistituto Abruzzo, Giancarlo Odoardi, il responsabile dell’Osservatorio rifiuti sovraregionale, Gabriele Costantini, e il dirigente del Servizio rifiuti della Regione, Franco Gerardini. Da Gerardini è arrivato l’invito a una maggiore collaborazione da parte dei Comuni nell’applicazione degli sgravi tariffari a coloro che praticano l’autocompostaggio, nell’ottica di un lavoro di squadra che coinvolge anche i gestori locali dei servizi di igiene urbana.
“Negli ultimi anni – ha concluso Mazzocca – l’Abruzzo ha compiuto enormi passi avanti nella raccolta differenziata, che oggi ha toccato la percentuale del 55 per cento, con un incremento a doppia cifra rispetto a un anno fa. Un risultato che ci pone in testa alle Regioni del Mezzogiorno e che migliorerà ulteriormente con l’avvio e il potenziamento della raccolta porta a porta in diversi grandi Comuni”.