Parte da Teramo e dalla toelettatura “Pelo e Contropelo” l’ennesima protesta per l’impossibilità di riaprire il prossimo 4 maggio.
“Come me anche gli altri sono stati chiusi, ma non ci si rende conto che noi non abbiamo contatti con i clienti – fa sapere la titolare che ha contattato la nostra redazione – Noi prendiamo il cane e lo rendiamo al cliente. Già prima della chiusura era state prese misure per combattere questa emergenza, adesso non possiamo più stare senza lavorare e i nostri clienti hanno bisogno di noi, il nostro peloso ha bisogno di cure che a casa non può avere, in più la stagione dei parassiti è arrivata e con la siccità che abbiamo avuto anche i forasacchi. Il nostro è un lavoro per il benessere e l’igiene del nostro animale, cosa non ultima in questo periodo!”.