Il Consigliere e Vice Capogruppo Regionale del Pd, Dino Pepe, esprime la sua soddisfazione per la convocazione, per martedì 14 maggio alle ore 12:00, del Consiglio Regionale straordinario richiesto dai gruppi consiliari dell’opposizione di Centrosinistra per parlare delle criticità che interessano il “sistema Gran Sasso” e riguardano tutti i cittadini teramani.
“Si tratta di un tema su cui si gioca una fetta importante del futuro della nostra provincia – sottolinea Pepe – il 19 maggio si avvicina e con esso la paventata chiusura del traforo del Gran Sasso da parte della Società “Strada dei Parchi”, occorre quindi mantenere alta l’attenzione. Torno ad auspicare, a tal proposito, un intervento risolutivo da parte dei parlamentari abruzzesi, e in particolare dei tre teramani del Movimento 5 Stelle verso il Ministro competente, affinché si scongiuri definitivamente questa ipotesi. Non oso immaginare i danni che questa causerebbe al nostro territorio, dopo le forti criticità del post sisma, in vista dell’avvio della stagione estiva, con una provincia praticamente “chiusa” e privata della sua principale via d’accesso sul versante tirrenico”.
“Nel corso del Consiglio Regionale ribadirò, con fermezza, come sia vitale per l’Abruzzo l’arrivo, dal Governo, dei circa 172 milioni di euro necessari per mettere in sicurezza l’acquifero, per gli interventi sulla struttura, sulle acque e sui laboratori dell’Infn – prosegue il Consigliere e Vice Capogruppo Regionale del Partito Democratico – al momento, dal Ministro Toninelli, abbiamo ricevuto alcune rassicurazioni e la conferma dell’arrivo del Commissario. Mi trovo d’accordo sul fatto che questi dovrà adoperarsi per la realizzazione degli interventi e delle opere, ma mi batterò affinché il tutto venga fatto coinvolgendo nella fase operativa, di controllo e di monitoraggio la Regione Abruzzo, la Provincia di Teramo, tutti i comuni e gli enti interessati, al fine di avere la massima trasparenza e la celerità negli interventi”.
Uno dei punti sul quale il Consigliere Pepe promette massimo impegno e attenzione è la tutela del bene acqua. “Chiederò di sviluppare un’attenta e puntuale campagna d’informazione verso le comunità teramana e aquilana: i cittadini hanno il diritto di sapere come procedono i lavori, le tempistiche e quelli che saranno gli interventi svolti. Mi batterò poi affinché sia data massima priorità alla tutela del bene acqua che dovrà venire prima degli interessi della Società “Strada dei Parchi” e dell’Infn” conclude Pepe. “Voglio ringraziare tutti i primi cittadini che hanno sostenuto la nostra battaglia, il Gruppo della “Casa dei Comuni” che in Provincia di Teramo ha lavorato per dare forza e concretezza, sul territorio, alla nostra azione e ovviamente il Presidente della Provincia di Teramo che si è adoperato per dare concretezza e collegialità all’intera azione”.