Giulianova. Si è svolto nella giornata di ieri nella Sala Buozzi in Giulianova il primo coordinamento regionale delle esperienze e delle iniziative che si stanno costruendo ormai da qualche anno in tutto il territorio regionale. L’incontro, nato come assemblea regionale dell’Associazione Demos, si è caratterizzato sin dall’avvio dei rispettivi lavori, come coordinamento dei progetti e delle prospettive che in vari centri della Regione Abruzzo sono o sono in procinto di essere avviati.
Erano presenti semplici cittadini; Presidenti e delegati dei due Quartieri di Giulianova; il vicesindaco del Comune di Giulianova, Nausica Cameli; rappresentanti dell’esperienza di democrazia partecipativa che è in svolgimento nel Comune di Bussi sul Tirino; componenti di varie associazioni e consiglieri comunali neoeletti dei Comuni di Teramo, L’Aquila, Silvi e Sant’Egidio alla Vibrata.
Durante il dibattito laddove le esperienze di democrazia partecipativa sono già avviate per volontà delle rispettive amministrazioni comunali, sono stati evidenziati punti di forza e di debolezza delle stesse. Nelle amministrazioni comunali sono ancora sorde al ruolo diretto e attivo dei cittadini o le stesse sono in procinto di avviarle o, comunque, di aprire un dialogo con le associazioni e gli altri soggetti che premono per andare in questa direzione, il dibattito si è orientato maggiormente sui profili organizzativi delle esperienze da costruire e da proporre.
Durante lo svolgimento dell’incontro vi sono stati momenti toccanti e incisivi, specie quando gli oratori hanno richiamato situazioni di disagio sociale. Il dibattito si è chiuso con la votazione dell’orientamento strategico a creare nelle realtà locali Gruppi di lavoro e/o Consulte composti da associazioni e raggruppamenti sociali coordinati dall’Associazione Demos, per volgere un ruolo propositivo, consultivo e di impulso nei confronti di tutte le amministrazioni locali.
L’Assise si è sciolta dopo aver distribuito ai presenti gli attestati di frequenza dei due corsi per Facilitatori della democrazia partecipativa conclusi a Teramo e a Silvi.