“Deludente“. E’ il giudizio espresso dal presidente regionale della Fita-Cna Abruzzo, Gianluca Carota, in relazione alle risposte formulate ieri dal ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, nel corso del question time dedicato agli aumenti delle tariffe autostradali in vigore dall’1 gennaio scorso.
Aumenti che hanno riguardato, in misura superiore (oltre l’8 per cento) alla media nazionale, anche le due autostrade che collegano l’Abruzzo con Roma, la A24 e la A25, gestite da Strada dei Parchi SpA.
“Abbiamo chiesto al gruppo di Carlo Toto un incontro urgente dedicato alla possibilità di applicare speciali sconti a quanti, come i trasportatori, utilizzano le autostrade per motivi professionali” spiega Carota.
“Ora però il silenzio del ministro, che nel suo intervento in aula ha fatto esplicito riferimento alle aziende di autotrasporto, non vorremmo rappresentasse un alibi per una completa chiusura”.
In previsione dell’incontro, annunciato per il 15 gennaio prossimo tra lo stesso Lupi e le società concessionarie delle diverse tratte autostradali italiane, la Fita-Cna nazionale, attraverso il suo presidente, Cinzia Franchini, ha chiesto all’esponente del governo Letta la convocazione delle rappresentanze dell’autotrasporto, “affinché vengano date precise rassicurazioni rispetto all’inclusione del trasporto merci in conto terzi nella proposta di abbonamenti per l’utenza ricorrente”.