Pescara. “L’Abruzzo è orgoglioso di aver contribuito a fare un passo di grande importanza nell’ottica di una integrazione concreta e di notevole valore culturale tra Italia e Cina”.
Così ha dichiarato l’assessore regionale, Federica Carpineta, all’atto di chiusura della mostra “Xilografia Cinese tra modernità e tradizione” dei maestri cinesi Wang Wei e Wrichaich, che si è tenuto al Mu.Mi. di Francavilla nell’ambito del progetto “L’Abruzzo incontra
L’evento, ideato da Paolo Michetti, porterà in Abruzzo altri quattro eventi di rilevo internazionale nei prossimi due anni. Tra gli oltre mille visitatori della mostra anche molti artisti, esperti e studiosi d’arte che hanno partecipato ai quindici giorni di appuntamenti, iniziati con una tavola rotonda tra i maestri cinesi e il più grande esponente in vita della xilografia italiana, Gianni Verna.
Wang Wei e Wrichaich hanno donato alcune opere alla Fondazione Michetti, organizzatrice dell’omonimo premio internazionale d’arte e rappresentata dal presidente Vincenzo Centorame. Tuttavia, il segno più importante del loro passaggio in Abruzzo è senz’altro la bozza di intesa per l’interscambio di docenze stipulata tra l’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila, rappresentata dal presidente Roberto Marotta e dalla direttrice Giovanna Cassese, l’Accademia di Fine Art di Pechino presieduta da Wang Wei, l’Accademia di Fine Art di TongLiao-Curcin e