L’Aquila. Il Consigliere regionale Camillo Sulpizio (IdV) ha depositato un’interrogazione urgente, rivolta al Presidente Chiodi nella sua qualità di Commissario ad acta per la Sanità, sulla necessità di istituire e rendere finalmente funzionante, in Abruzzo, un Registro regionale dei tumori.
“Da anni, nella nostra regione” dichiara il Consigliere Sulpizio, “si procede mediante attività di screening sull’incidenza di alcune particolari tipologie di tumori, ma non esiste – pur in presenza di analoghe iniziative a livello provinciale – un registro Regionale. In ambito nazionale si è ritenuto necessario prevedere l’istituzione dei Registri Tumori che permettano la raccolta di informazioni sui malati di cancro residenti in un determinato territorio e l’individuazione del tasso di incidenza delle neoplasie, tutto ciò al fine di pianificare efficacemente una serie di interventi preventivi. I Registri, opportunamente organizzati, possono fornire indicatori fondamentali anche con riferimento alla qualità dei servizi diagnostici e terapeutici”.
Al nord quasi il 50% della popolazione è sotto osservazione, mentre la percentuale scende drasticamente al centro e soprattutto al sud, dove i Registri Tumori sono stati istituiti soltanto in pochissime regioni.
“L’Abruzzo, ad oggi” precisa il consigliere, “è una delle cinque regioni (assieme a Molise, Puglia, Basilicata e Calabria) a non disporre di un Registro regionale dei tumori. Una lacuna, questa, che penalizza fortemente le attività di prevenzione, con riferimento soprattutto agli interventi da attivare in singole zone interessate da specifiche problematiche ambientali e territoriali. La Regione deve attivarsi al più presto e garantire che venga istituito un Registro regionale. L’Italia dei Valori” conclude Camillo Sulpizio “sollecita il Governo regionale e chiede di conoscere quali iniziative si intendono intraprendere per istituire e rendere operativo il Registro regionale dei tumori”.