Roma. E’ stato siglato ieri, a Roma, il Protocollo d’Intesa tra il Ministero dell’Ambiente e le 15 Regioni rivierasche italiane per la redazione, entro dicembre 2016, delle “linee guida nazionali a difesa delle coste dai fenomeni di erosione e dagli effetti dei cambiamenti climatici”.
A sottoscrivere il Protocollo per la Regione Abruzzo è stato il Sottosegretario Regionale con delega all’Ambiente, Mario Mazzocca.
Allo scopo è stato istituito un Tavolo Nazionale composto da Ministero dell’Ambiente, Regioni interessate, Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (Ispra) e comunità scientifica. I lavori, verteranno sulle seguenti tematiche principali: possibili soluzioni al problema erosione mirando riequilibrio, protezione o adattamento per le coste, stato dell’arte sulla dinamica dei litorali e il fabbisogno di sedimenti; ricognizione e analisi delle opere di difesa e delle misure di mitigazione; metodi innovativi per la valutazione della disponibilità dei sedimenti; inquadramento normativo e linee di azione comuni per la gestione sostenibile della fascia; innovazione e sviluppo delle migliori strategie per gestire la fascia costiera.
Non solo, obiettivo del Tavolo Nazionale è anche quello d’interagire verso una progettualità ad ampiezza europea come nel ‘Programma Italia/Croazia 2014-2020’, finanziato dall’Unione Europea, che coinvolge un’area di 85.562 km² per un totale di oltre 12 milioni di abitanti tra 8 contee croate e 25 province italiane tra cui Pescara e Chieti.
Per illustrare i lavori, venerdì 29 aprile si terrà presso l’Auditorium del Ministero dell’Ambiente il convegno “Gestione dell’erosione costiera: linee guida nazionali e primi risultati” nel quale interverranno istituzioni nazionali e regionali.