“Nel convegno sul Trasporto Pubblico Locale, organizzato lo scorso 4 settembre dall’Italia dei Valori, tutti i protagonisti del settore hanno riconosciuto la gravità del momento, gli errori del passato, la necessità di fare ognuno la propria parte”.
E’ quanto afferma Carlo Costantini, capogruppo IdV alla Regione Abruzzo, che ha aggiunto: “Gli sprechi, le inefficienze ed una asfissiante presenza pubblica nel mercato sono stati il bersaglio di quasi tutti gli interventi. Ciononostante due giorni fa, in occasione della prima riunione del tavolo tecnico convocata dall’assessore Giandonato Morra, si è scoperto non solo che il direttore generale della Gtm ha filiato un nuovo costoso vice direttore, del quale nessuno sentiva il bisogno, ma addirittura che la Sangritana, nonostante le incertezze sul suo stesso futuro, si accingerebbe a filiare una Sangritana bis; una nuova società con la quale garantire anche per il futuro, oltre ai privilegi dei soliti noti, anche la possibilità di continuare ad operare nei settori del noleggio e delle agenzie”.
Per questo l’Italia dei Valori aveva chiesto, al Pdl in particolare, di “giocare a carte scoperte” per provare a realizzare insieme la riforma del settore. “Questo inizio, però, ci riporta ad un passato che a parole tutti avremmo voluto lasciarci alle spalle”.
Secondo Costantini, altre sarebbero le priorità e le questioni prioritarie per le famiglie e le imprese. “Quello che non si è fatto per dieci anni, ossia lo scorporo del noleggio e delle agenzie dal trasporto pubblico locale, può aspettare anche qualche altra settimana. Diversamente” conclude Costantini “la classe dirigente regionale fallirà ancora una volta”.