Pescara. ‘Leggo che D’Alfonso sarebbe intenzionato a nominare il suo ex-direttore generale al Comune di Pescara Antonio Dandolo componente della Sezione regionale di Controllo della Corte dei Conti della Regione Abruzzo.
L’eventuale designazione di Dandolo appare alquanto inopportuna.
Si tratta infatti di persona sicuramente competente ma legata a D’Alfonso da un lungo legame di collaborazione e fiduciario, tanto che venne anche coinvolto nelle inchieste giudiziarie che coinvolsero l’attuale Presidente della Giunta Regionale.
Trattandosi di un ruolo di controllo sarebbe il caso che il Consiglio Regionale scegliesse una figura competente ma che abbia caratteristiche di terzietà rispetto al Presidente.
Difficile immaginare e considerare credibile un controllore così vicino al controllato.
Se D’Alfonso vuole utilizzare le competenze dell’amico Antonio lo faccia in una delle tante di postazioni di sua competenza’, sostiene in una nota Maurizio Acerbo (segreteria nazionale PRC-SE).