L’Aquila. ‘Lavorare senza essere pagati, anticipandosi anche le spese. Lei lo farebbe? E’ la domanda a cui vorrei che l’Assessore Sclocco rispondesse’. E’ il commento della Coordinatrice regionale di Forza Italia Giovani Abruzzo, Jessica Verzulli, sui ritardi dei pagamenti ai tirocinanti che hanno aderito al progetto Garanzia Giovani.
‘L’Assessore continua a dire che tutto va bene, additando la responsabilità di qualche ritardo, a suo dire, all’incompletezza della documentazione fornita dai tirocinanti. E’ assolutamente falso. Dopo un primo comunicato in cui chiedevamo risposte, infatti, l’Assessore regionale si è affrettata ad inviare un comunicato generico, esultando per l’ennesima volta sul buon funzionamento della procedura del progetto.
In verità – prosegue la Coordinatrice regionale -, dopo il mio comunicato tanti giovani mi hanno scritto in privato per dirmi che versano nelle stesse condizioni, alcuni confermandomi che dall’inizio del tirocinio, a maggio, hanno ricevuto una sola mensilità, dovendosi far prestare i soldi per la benzina, per recarsi a lavoro.
E’ uno scandalo e un atteggiamento vergognoso quello di negare i ritardi nei pagamenti, che ci sono, e anche se fossero una parte dei casi, resta comunque un fatto grave. Stiamo parlando di giovani disoccupati che hanno accettato un lavoro con la speranza di poter restare e avere una prospettiva futura.
Se un ente pubblico giustifica i ritardi dicendo che “bisogna avere pazienza”, come si può chiedere ai tanti privati di assumere e di pagare regolarmente, nonostante siano oberati di tasse? La tutela dei lavoratori una volta non era una prerogativa della sinistra?
La Regione Abruzzo e chi di competenza, a partire dalla Signora Sclocco, deve spiegarci perché alcuni tirocinanti hanno ricevuto una sola mensilità di rimborso e il perché di questi rinvii. Fare finta che tutto vada bene non salverà le apparenze, al contrario, dimostra ancora una volta quanto poco rispetto si ha dei giovani abruzzesi’.
