Pescara. ‘Casa Abruzzo in Brera è una location prestigiosa che sta dando alle nostre imprese una vetrina preziosa. Ci sono decine di imprenditori ed addetti ai lavori che stanno manifestando il pieno apprezzamento per una iniziativa che si sta rivelando vincente’.
Lo afferma Daniele Erasmi, presidente regionale di Confesercenti, che è stato più volte a Casa Abruzzo sia nella veste di presidente dell’associazione di categoria che in quella di imprenditore dei settori agroalimentare e distribuzione alimentare.
‘Molti colleghi imprenditori stanno cogliendo le opportunità commerciali offerte dagli eventi in svolgimento a Casa Abruzzo – sottolinea Erasmi – in uno dei quartieri a più alta vocazione commerciale dell’area milanese. L’Expo si nutre anche di questi eventi che si tengono fuori dalla cittadella ufficiale, e l’Abruzzo sta dimostrando una forte capacità di coesione, organizzazione, unitarietà, innovazione.
Sono certo – conclude il presidente di Confesercenti – che Expo e Giubileo si confermeranno una grande occasione per le nostre imprese’.
Parallelamente alla grande Fiera Espositiva di Rho, settimana dopo settimana, si sta ritagliando infatti il suo spazio anche Casa Abruzzo. Luogo in cui i milanesi e i visitatori di tutto il mondo possono seguire eventi e degustazioni e conoscere l’Abruzzo. E questo grazie alla collaborazione di imprenditori, artigiani, associazioni e Comuni.
In questo enorme palcoscenico mondiale chè è l’Expo di Milano (nel mese di maggio la rassegna universale ha fatto registrare circa tre milioni di visitatori), l’Abruzzo si sta facendo apprezzare con una casa vetrina dove si tengono, ogni giorno, presentazioni, eventi culturali e degustazioni.
Appuntamenti senza sosta, partiti il 2 maggio scorso, giorno dell’inaugurazione, che si protrarranno fino a sabato 31 ottobre.
Lo spazio abruzzese ha visto tanti curiosi e visitatori interessati oltre a diversi personaggi noti (giusto per segnalare alcuni: Elenoire Casalegno, Daniele Bossari, l’AD del Milan, Adriano Galliani, la cantate Chiara, Alessandro Cecchi Paone, ecc.) che hanno voluto saperne di più sull’Abruzzo: dagli eccellenti prodotti enogastronomici alle esibizioni e alle presentazioni di progetti e particolarità.
Uno degli appuntamenti degni di nota è stato sicuramente quello che ha preso vita lungo via Fiori Chiari nel pomeriggio del 14 maggio: lo spettacolo dei Falconieri del Rosone di Sulmona e de La Compagnia del Lupo Errante di Montesilvano. Tra divertimento e stupore, sopra le teste dei visitatori, volteggiavano falchi, aquile e barbagianni. La Compagnia del Lupo Errante, dal canto suo invece, ha offerto simulazioni di lotta medioevale con spade.
Anche qui, il suono delle spade che si incrociavano ha attirato i tanti passanti che, in massa, percorrono il quartiere di Brera, sede di lounge bar, locali di ristorazione e negozi caratteristici della città. Un forte contrasto tra gli spettacoli in abiti storici e la quotidiana vita frenetica di Milano.
Presso il Padiglione Italia, in Expò, ha preso vita un altro evento di rievocazione storica, connubio di due manifestazioni tra le più importanti dItalia, ovvero la Perdonanza Celestiniana, la Giostra Cavalleresca di Sulmona e gli Sbandieratori dell’Aquila, che si sono esibiti intorno all’Albero della Vita.
Un’occasione intitolata Abruzzo Live per presentare a tutti gli ospiti di Expò la Bolla della Perdonanza, il prezioso documento emanato dal santo Papa Celestino V il giorno della sua incoronazione a Pontefice (il 29 agosto 1294) che istituì il primo Giubileo della storia. La Bolla, inoltre, è tutt’ora esposta (e lo sarà fino al 31 ottobre) all’interno del padiglione Italia, area Eataly, nell’ambito della mostra “Il Tesoro dItalia”, organizzata da Francesco Farinetti e curata da Vittorio Sgarbi. La settimana dei prodotti biologici e dei prodotti senza glutine, ha visto la rappresentazione di un Abruzzo che si specializza e diventa all’avanguardia per settori con esigenze più specifiche.
Molto seguiti convegno e cooking show sulla celiachia, organizzati dal Polo di innovazione per l’internazionalizzazione. Non solo enogastronomia, tradizioni, storia e cultura abruzzesi, ma anche innovazione. Domenica 31 maggio l’Auditorium del Padiglione Italia in Expo ha ospitato il convegno Università: alta formazione, ricerca e innovazione.
L’incontro ha presentato casi di studio internazionali e produzioni scientifiche dei docenti nel settore dell’agroalimentare, in particolare nel settore delle tecnologie e biotecnologie alimentari, e ha visto la partecipazione dell’Università di Teramo, dell’Università Gabriele DAnnunzio di Chieti e Pescara e quella dell”Aquila.
Undici interventi accademici e dieci presentazioni di esperienze imprenditoriali, start up innovative, che hanno affrontato i temi della ricerca e dei progetti innovativi applicati al mondo del food, al centro del dibattito internazionale sull’alimentazione, come la progettazione e realizzazione di “Nasi Elettronici” su misura per alimenti, i meccanismi molecolari che sono alla base delle tipicità dell’olio extravergine di oliva abruzzese, l’indagine sul modello mediterraneo alimentare fino ad arrivare al Carbon Footprint, l’emissione di gas clima-alteranti attribuibile ad un prodotto, un’organizzazione o un individuo nell’agroalimentare. Tra le tante eccellenze abruzzesi, il vino, protagonista per qualità e quantità, non poteva assolutamente mancare.