Milano. Grande successo dell’inaugurazione di Casa Abruzzo, tenutasi ieri pomeriggio in Via Fiorichiari a Brera. È proprio con questo evento che l’Abruzzo ha incominciato il suo cammino ad Expo, sei mesi in cui la regione mostrerà all’Italia e al mondo la propria cultura, le proprie tradizioni, i propri prodotti e i fattori che la caratterizzano. Casa Abruzzo è la sede permanente dell’Abruzzo a Milano, vetrina di eccellenze, qualità e identità territoriale.
Ospiti di Casa Abruzzo sono STATI il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini, il Questore di Milano l’abruzzese Luigi Savina e Jerry Giaquinta, responsabile del Padiglione Usa all’Esposizione Universale di Milano 2015.
A fare gli onori di casa sono il presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, il sottosegretario alla Presidenza della Regione Camillo D’Alessandro ed il Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangazio. L’Abruzzo vanta un primato: dall’11 marzo scorso è la prima istituzione ad aver inserito nel proprio Statuto il diritto al cibo tra i suoi principi fondamentali.
Armigeri, balestrieri, danze e canti della tradizione hanno inaugurato, in pieno centro a Milano, ‘casa Abruzzo’, l’area che ospiterà per i 180 giorni dell’Expo di Milano le eccellenze regionali. Cinquecento imprese racconteranno le loro esperienze in questo spazio allestito in una delle strade di grande flusso pedonale, via Fiorichiari. Un locale di 170 metri quadri a disposizione di imprese, istituzioni, associazioni, per presentazioni, incontri B2B, eventi culturali e degustazioni.
“Oggi ho visto una Milano felice e qui a ‘casa Abruzzo’ c’è un ulteriore elemento di gioia e di orgoglio”. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuliano Pisapia all’inaugurazione di ‘casa Abruzzo’. Una regione – ha aggiunto il sindaco – che “è una delle perle della nostra Italia. Sono stato in tutte le città dell’Abruzzo e il fatto bellissimo è che da un lato si vede la montagna, e vicinissimo si vede il mare”.
“Hanno cercato di sfregiare Milano – ha concluso Pisapia – ma non ci sono riusciti”.