Ieri gli ufficiali giudiziari hanno sequestrato la struttura riabilitativa San Stef.Ar di Chieti in viale Europa per morosità nel pagamento degli affitti. Il consigliere regionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo è preoccupato per la situazione degli altri centri in Abruzzo. Secondo il consigliere regionale, infatti, quello che è successo a Chieti “potrebbe ripetersi a breve nel resto della Regione, sicuramente a Pescara secondo quanto riferivano ieri in Consiglio i dipendenti”. Acerbo lancia l’allarme: “il Presidente Chiodi e l’assessore Venturoni, spero che si attivino immediatamente per una ricognizione della situazione nei vari centri San.Stef.A.R. e per ottenere il rinvio di ulteriori sfratti”. Nel frattempo il consigliere ha già richiesto alla Giunta Regionale, nel corso della seduta odierna della V commissione, di attivarsi immediatamente per la riapertura del centro di Chieti.
“Immaginavo – ha concluso Acerbo – che questa mattina qualcuno dalla Regione Abruzzo contattasse il sindaco di Chieti per concordare le iniziative da intraprendere, invece a contattare Francesco Ricci è stato solo il sottoscritto”.