L’Aquila. “Reputiamo inaccettabile l’idea che il Corpo Forestale dello Stato – forte dei suoi quasi 200 anni di storia – possa essere smantellato. Si tratta di una forza di Polizia che costituisce un insostituibile presidio del territorio, tanto più importante in quanto si erge a baluardo di difesa ambientale nel momento in cui la sensibilità su questo argomento sta diventando sempre più elevata”.
A prendere posizione, in una nota congiunta, sono il presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso e l’assessore regionale all’Agricoltura, caccia e pesca Dino Pepe.
“Fenomeni criminosi di stringente attualità quali discariche abusive, incendi boschivi, bracconaggio, frodi della sicurezza alimentare in agricoltura e inquinamento dei terreni da cui l’uomo ottiene cibi e acqua – osservano – perderebbero l’argine che finora ha saputo contenerne l’espansione incontrollata con professionalità e competenza.
L’Abruzzo, regione verde d’Europa, è affezionato in modo particolare ai forestali, che ne hanno salvaguardato la bellezza tutelando le sue peculiarità naturali, la sua fauna, i suoi fiumi e le sue montagne.
Per questo, unitamente a tutto il Consiglio regionale – concludono D’Alfonso e Pepe – esprimiamo solidarietà a tutto il Corpo e faremo tutto quanto in nostro potere per far sì che esso possa mantenere la propria piena autonomia”.