La nostra Penisola continua ad essere interessata da un’intensa perturbazione di origine nord atlantica sospinta da masse d’aria fredda di origine polare marittima che, nelle ultime 36 ore, ha dato luogo alla formazione e all’approfondimento di una vasta circolazione depressionaria responsabile del marcato maltempo che ha interessato soprattutto la nostra Regione con fortissimi venti di bora, violente mareggiate, piogge diffuse ed abbondanti lungo le coste e le zone collinari prossime alla costa, abbondanti nevicate al disopra dei 300-400 metri, soprattutto sul settore centro-orientale.
Ma dalle prossime ore è previsto un lento e graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche a partire dalla fascia costiera e dalle zone collinari prossime alla costa, con una graduale attenuazione delle precipitazioni. Precipitazioni che, almeno fino al tardo pomeriggio-sera, continueranno a manifestarsi a ridosso dei rilievi, sul settore occidentale e sulle zone pedemontane che si affacciano sul versante adriatico, nevose al disopra dei 400-500 metri.
Nelle prossime ore, tuttavia, continueranno a soffiare forti venti di bora con raffiche ancora superiori, localmente, ai 60-80 Km/h e conseguenti mareggiate. Un ulteriore miglioramento è atteso nel fine settimana ma permarranno condizioni di instabilità con possibili annuvolamenti e occasionali precipitazioni a carattere sparso, specie sul settore orientale.
Sulla nostra Regione si prevedono condizioni iniziali di cielo molto nuvoloso o coperto con rovesci diffusi sulle zone montuose, nell’Aquilano, sulle zone pedemontane e collinari che si affacciano sul versante adriatico, nevose al disopra dei 400-600 metri.
Precipitazioni meno frequenti ed intense lungo la fascia costiera che, tuttavia, continuerà ad essere interessata da forti venti di bora con raffiche localmente superiori ai 60-80 Km/h e conseguenti violente mareggiate. La tendenza è verso una graduale ed ulteriore attenuazione dei fenomeni a partire dal pomeriggio-sera.