La sessione inaugurale della nona legislatura è iniziata con la plateale protesta degli eurodeputati del Brexit Party.
“Benvenuti al Parlamento europeo, la casa della democrazia l’unica istituzione europea eletta dai cittadini. Benvenuti, ciascun deputato rappresenta i suoi cittadini, buon lavoro ai neo eletti” con queste parole Antonio Tajani ha aperto oggi la prima seduta del nuovo Parlamento Europeo.
Come da tradizione, il saluto del presidente Tajani è stato seguito dall’esecuzione dell’inno europeo durante il quale i 29 deputati del Brexit Party sono rimasti seduti o hanno voltato le spalle all’aula in segno di protesta.
Lo sgarbo dei deputati del partito di Nigel Farage è stato stigmatizzato dal presidente del Parlamento europeo, Tajani, che ha commentato: “alzarsi in piedi è una questione di rispetto, non significa condividere l’Unione europea, anche quando si ascolta l’inno di un altro paese ci si alza in piedi”.