È sicuramente un periodo favorevole per il mercato immobiliare in Italia. Lo affermano le informazioni che arrivano dalle compravendite in seguito ai primi tre mesi dell’anno in corso. È stato osservato, infatti, che nel primo trimestre del 2022 si è verificato un aumento delle compravendite di immobili, sia per quanto riguarda il settore residenziale che quello non residenziale. Si tratta di un incremento del 12%, che ha portato le compravendite ad un numero di 181.000. In particolare, secondo quanto affermano le indicazioni che provengono dall’Agenzia delle Entrate, il numero maggiore di queste transazioni immobiliari si è registrato soprattutto nelle città con estensione più ampia del nostro Paese.
Il trend delle compravendite immobiliari in Italia
Un trend molto interessante, quindi, che dimostra la fiducia da parte dei nostri connazionali, in tutte le regioni, verso quello che si può considerare un investimento sicuro. Lo dimostrano anche le informazioni che si possono trovare sul portale online Immobiliovunque.it, un sito dedicato proprio al settore degli annunci immobiliari.
Questo spazio web propone annunci inseriti esclusivamente dalle agenzie immobiliari, con una grande attenzione nei confronti della qualità del servizio offerto. Quest’ultimo viene proposto in maniera molto intuitiva e pratica, grazie anche ad una piattaforma software funzionale, che può essere utilizzata in maniera davvero semplice dagli utenti.
Per quanto riguarda il settore residenziale in Italia, in particolare, tra il mese di gennaio e marzo di quest’anno si sono registrate 20.000 transazioni in più, facendo il confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente.
La variazione per quanto riguarda il mercato immobiliare è del 14,1%, segnando un vero e proprio rialzo rispetto ai primi mesi del 2021. Nello specifico la città italiana che ha registrato un tasso di crescita maggiormente elevato è Milano. Seguono poi Palermo, Bologna e Firenze.
La città che nel nostro Paese ha fatto registrare il volume più alto di compravendite, con più di 9.000 transazioni realizzate, è Roma.
Molto interessanti anche i dati che riguardano il settore commerciale, nel quale si è potuta osservare una crescita del 12,2% per quanto concerne gli uffici e gli studi privati. La crescita è evidente soprattutto al Sud, con un +28,4% e al Centro, con un +24,2%. In crescita anche le compravendite relative ai negozi e ai laboratori, con più di 9.000 transazioni effettuate e con una distribuzione omogenea nel territorio italiano.
La situazione del mercato immobiliare in Abruzzo
Abbiamo visto che la situazione del mercato immobiliare sembra essere positiva nelle varie regioni italiane. Vogliamo soffermarci in particolare sulla situazione in Abruzzo, che nei mesi precedenti ha fatto registrare delle differenze, per quanto riguarda le compravendite immobiliari, da città a città.
Ad esempio a L’Aquila si può osservare una diminuzione dello 0,6% nel corso del 2021, a Pescara invece una variazione in positivo dello 0,6%.
Si tratta di differenze che sembrano minime, anche se in altre città si osservano, sempre in riferimento allo scorso anno, delle diminuzioni dell’8%. Il 2021, invece, è stato chiuso in modo positivo a Teramo, con un incremento del 6,8%.
Per quanto riguarda i prezzi degli immobili in questa regione, si parla di una media di 1.406 euro al metro quadro. La città più cara da questo punto di vista è Pescara, con un valore medio di 1.719 euro al metro quadro.
Successivamente troviamo L’Aquila, che ha fatto registrare di recente un costo medio di 1.427 euro al metro quadro. Infine, in questo elenco dei prezzi medi per l’acquisto di un immobile, si collocano Teramo e Chieti, che presentano dei valori corrispondenti a circa 1.100 euro al metro quadro.
Dei dati interessanti che ci fanno sicuramente comprendere qual è la situazione degli ultimi mesi per il mercato immobiliare nel nostro Paese.