Il break temporalesco che ha portato piogge nelle regioni del Nord Italia domani sarà già esaurito e il sole splenderà praticamente ovunque: aumento consistente delle temperature e caldo in ogni zona.
L’inizio dell’estate meteorologica e il cammino verso quella astronomica procedono senza alcun vero intoppo. La svolta dello scenario climatico europeo giunta alla fine del mese scorso si è confermata solida e resistente alle intromissioni bariche di entità opposta e la stabilità sperimentata in questi primi giorni di giugno sembra destinata a dominare il resto del mese.
Nella giornata di oggi alcune correnti fredde provenienti da una depressione di origine atlantica e dirette verso la penisola iberica hanno sfondato il muro di alta pressione generato dall’azione dell’anticiclone subtropicale che si è insediato nel Mediterraneo ed hanno portato ad un break temporalesco che dalle Alpi si è esteso, nel corso del pomeriggio, anche sulle pianure di Lombardia, Piemonte, Veneto e Friuli.
Questa azione di disturbo dovuta all’impulso temporalesco continuerà anche nella giornata di domani e in quella di dopodomani, ciò che cambierà sarà la risposta dell’anticiclone a questa intromissione. Domani ad esempio la pressione atmosferica tornerà a salire e il clima sull’Italia sarà tendenzialmente più uniforme e stabile di quanto visto oggi.
Partiamo in questa descrizione del clima italiano dal Nord, la zona che durante la Festa della Repubblica è stata interessata da piogge. La giornata di domani comincerà all’insegna del bel tempo e del sole, con cieli sgombri o al massimo poco nuvolosi praticamente in ogni settore. Nel pomeriggio questa stabilità continuerà a regnare su tutte le zone pianeggianti e costiere, mentre sull’arco alpino potrebbero verificarsi dei temporali di calore.
Per quanto riguarda le temperature, complici le piogge di oggi, tendenzialmente le massime saranno in linea con le medie stagionali e più basse di quelle sperimentate nei giorni precedenti, visto che nelle principali città si toccheranno i 24 e i 26 gradi. Unica eccezione rappresentata dall’Emilia Romagna, la regione più calda del Nord Italia dove si arriverà fino ai 31°.
Poco o nulla da segnalare per quanto riguarda il Centro Italia, il clima continuerà ad essere caldo, decisamente estivo, su tutta la zona, con cieli limpidi che non verranno nemmeno lambiti dalle nuvole. A differenza di quanto successo oggi, nemmeno nelle zone appenniniche è previsto un annuvolamento. Le temperature massime oscilleranno tra i 26 ed i 31 gradi in tutte le province.
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Discorso similare per quanto riguarda le regioni del Sud Italia, dove il sole sarà incontrastato per tutta la giornata. Localmente ci potrebbe essere un cielo poco nuvoloso ma privo di fenomeni atmosferici annessi. In questa zona assisteremo ad un innalzamento intenso delle temperature (finora è stata la parte più fresca dell’Italia), anche qui le massime saranno comprese tra i 26 ed i 31 gradi.
Quanto si sta verificando in questi giorni suggerisce che la lunga fase di instabilità meteorologica vissuta durante tutta la primavera sia finalmente conclusa.
Sarà così sicuramente nei prossimi giorni e nelle prime due settimane di giugno. Gli ultimi aggiornamenti suggeriscono che tra il 7 ed il 14 giugno si verificheranno nuove fiammate di calore che porteranno le massime oltre i 35°, portando il primo vero caldo sull’Italia.
Dobbiamo prepararci dunque a mesi di caldo intenso e torrido? Al momento è presto per dirlo, ciò che gli esperti possono dire con maggiore certezza è che a metà mese potrebbe verificarsi un break temporalesco che coinvolgerà tutte le regioni italiane e che questo comporterà non solo giornate di maltempo ma anche un abbassamento delle temperature che le riporterà sino alle medie stagionali.